Matteo 24,15-22
15 Quando dunque vedrete l'abominio della desolazione, di cui parlò il profeta Daniele, stare nel luogo santo - chi legge comprenda -, 16 allora quelli che sono in Giudea fuggano ai monti, 17 chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere la roba di casa, 18 e chi si trova nel campo non torni indietro a prendersi il mantello. 19 Guai alle donne incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni. 20 Pregate perché la vostra fuga non accada d'inverno o di sabato.
21 Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. 22 E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati.
21 Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale mai avvenne dall'inizio del mondo fino a ora, né mai più ci sarà. 22 E se quei giorni non fossero abbreviati, nessun vivente si salverebbe; ma a causa degli eletti quei giorni saranno abbreviati.
La scusa eservita:
La presa d'atto del decreto governativo che limita in tutta Italia le
cerimonie religiose, comprese le esequie, fino al 3 aprile. "Sofferenza,
ma la Chiesa fa la sua parte per la tutela della salute"
Il comunicato della Cei a seguito delle nuove disposizioni
La
Chiesa che vive in Italia e, attraverso le Diocesi e le parrocchie si
rende prossima a ogni uomo, condivide la comune preoccupazione, di
fronte all’emergenza sanitaria che sta interessando il Paese.Rispetto a
tale situazione, la CEI – all’interno di un rapporto di confronto e di
collaborazione – in queste settimane ha fatto proprie, rilanciandole, le
misure attraverso le quali il Governo è impegnato a contrastare la
diffusione del “coronavirus”.
Il Decreto della Presidenza del
Consiglio dei Ministri, entrato in vigore quest’oggi, sospende a livello
preventivo, fino a venerdì 3 aprile, sull’intero territorio nazionale
“le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri”.
L’interpretazione
fornita dal Governo include rigorosamente le Sante Messe e le esequie
tra le “cerimonie religiose”. Si tratta di un passaggio fortemente
restrittivo, la cui accoglienza incontra sofferenze e difficoltà nei
Pastori, nei sacerdoti e nei fedeli.
L’accoglienza del Decreto è
mediata unicamente dalla volontà di fare, anche in questo frangente, la
propria parte per contribuire alla tutela della salute pubblica.
Daniele 12,11-12
11 Ora, dal tempo in cui
sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà eretto l'abominio della
desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni. 12 Beato chi aspetterà con pazienza e giungerà a milletrecentotrentacinque giorni.
Giovanni 14-1-4
1 «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. 2 Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; 3 quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. 4 E del luogo dove io vado, voi conoscete la via».
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