lunedì 27 giugno 2011
Chi mi conosce sa chi sono e da dove vengo
Matteo Capitolo 7:12-23
7:12 Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti.
7:13 Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa;
7:14 quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!
7:15 Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci.
7:16 Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi?
7:17 Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi;
7:18 un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni.
7:19 Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco.
7:20 Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere.
7:21 Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
7:22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome?
7:23 Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
Il giudizio non appartiene a me perche ora sono un uomo nuovo, del uomo vecchio non voglio piu saperne perche ora sono un uomo nuovo e il giudizio appartiene soltanto a Dio padre.
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